giovedì 24 novembre 2011

Urban Beehive offre agli abitanti della città un contatto con la natura

Urban Beehive di Philips, azienda d’elettronica olandese, consiste in un piccolo apiario da interno con apertura all’esterno, che, fissato nel vetro della finestra, permette agli abitanti delle città di sperimentare l’apicoltura amatoriale e godere di miele fresco e naturale. Le popolazioni di api hanno subito un calo negli anni recenti, forse a causa di epidemie o l’utilizzo diffuso di pesticidi. In questo modo si spera di contribuire alla preservazione della specie e stimolare il ritorno delle api alle zone urbane.
Le api entrano dall’esterno attraverso un tunnel situato sotto un vaso di fiori per accedere alle strutture di favi all’interno. Dall’interno della casa, una copertura di vetro colorato consente di osservare le api all’opera. Per prelevare il miele, del fumo viene rilasciato all’interno dell’alveare per tranquillizzare le api. In seguito, togliendo la copertura e tirando una corda si lascia scendere il miele a gocce.
Urban Beehive offre un’esperienza educativa oltre che offrire gli abitanti della città di entrare in contatto con la natura. Il sistema fa parte del più ampio progetto Microbial Home, presentato in occasione del Dutch Design Week, che propone soluzioni progettuali innovative per quanto riguarda l’energia, la pulizia, la conservazione del cibo, l’illuminazione, i rifiuti biologici e il vivere sano nell’ambiente domestico.
Benché sia attualmente solo nella fase concettuale, speriamo di vedere Urban Beehive apparire nelle nostre città in un prossimo futuro!

articolo su: http://it.livegreenblog.com/




Yakutsk, la città più fredda del mondo



"e 40 gradi sotto lo zero sono definite dal meteo locale come 'freddo ma non troppo'."

l'articolo intero su: http://www.ditadifulmine.com/2010/10/yakutsk-la-citta-piu-fredda-del-mondo.html

domenica 20 novembre 2011

Arcosanti_An Urban Laboratory


Una città proiettata nel futuro: la vera alternativa all'abitare odierno è nata nel deserto dell'Arizona dalla mente dell'architetto italiano Paolo Soleri.

per saperne di più:
http://www.archimagazine.com/
http://www.adnkronos.com/